Solo qualche riga... - Film in bianco e nero

  • In Solo qualche riga... scriverò delle brevissime note su quei film che non mi hanno lasciato abbastanza da dedicar loro un intero post, fosse anche solo di Mini appunti, o per i quali non sono riuscita a scriverne uno a tempo debito.

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The artist, 2011

  • Dopo l'avvento del sonoro, George Valentin (Jean Dujardin), un divo del cinema muto degli anni Venti del Novecento, si rifiuta di girare dei film con la nuova tecnologia, finendo nel dimenticatoio e sul lastrico. Una sua grande ammiratrice, Peppy Miller (Bérénice Bejo), diventata nel frattempo una stella e da sempre innamorata di lui, decide di salvarlo...
  • The artist è un film che, nove anni fa, suscitò molta curiosità - e qualche dubbio -, in quanto non solo in bianco e nero, ma, ad eccezione di qualche scena, completamente muto. 
  • Il risultato è una storia affascinante proprio a causa della mancanza di sonoro, e stupefacente nel suo riuscire a non annoiare nemmeno per un attimo.
  • La trama è di quelle "classiche", con l'eroe che tocca il fondo e poi viene salvato; gli interpreti bravissimi; il tema universale: tutto cambia, e nessuno può fingere che ciò non accada, il mondo non aspetta, e non è affatto detto che il cambiamento sia necessariamente negativo. Qualche volta si tratta solo di qualcosa di diverso, da abbracciare con ottimismo.



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Al di sopra di ogni sospetto (Above suspicion), 1943

  • 1939. Una coppia di novelli sposi in viaggio di nozze viene ingaggiata dai Servizi segreti britannici allo scopo di recuperare i piani per la realizzazione di un'arma segreta che sarà utilizzata dai nazisti...
  • Al di sopra di ogni sospetto vede come protagonisti Joan Crawford e Fred MacMurray.
  •  Pur essendo affascinante come risultano, per me, tutte le pellicole in bianco e nero, il film ha una trama molto poco avvincente, che spesso appare piatta e poco credibile.
  • La durata è eccessiva rispetto alla inconsistenza della storia, e ho dovuto prendermi una pausa dalla visione per non soccombere alla noia.
  • Bella la scena in teatro, con lo sparo coperto dal colpo di grancassa.