Un 2023 (quasi) senza drama

Se per il Wrap-up dello scorso anno avevo utilizzato l'immagine di una pallina di rovi, quest'anno avrei dovuto optare per ... il nulla assoluto (ma un gattino è sempre la risposta).

Il 2023 è stato un anno quasi senza drama (non ne ho terminato nessuno) ed in cui ho guardato pochissime serie ma, come nel 2022, molti - più interessanti e meno impegnativi - documentari.

Alcuni contrattempi mi hanno spinto a cercare nuovi hobby, e c'è di buono che ho potuto, così, sperimentare ambiti che altrimenti non avrei mai conosciuto, tra cui la generazione di immagini tramite l'Intelligenza Artificiale (l'immagine del gattino è tratta dal mio account IG).

Appassionarmi a drama e serie e scriverne in questo blog mi manca, per cui spero che il 2024 sia finalmente l'anno in cui potrò rendere di nuovo attivi Appunti di una spettatrice e Il tesoro di carta.

 

Ed ora le mie solite liste, che la futura, smemorata, me potrà utilizzare per eventuali post:



DRAMA e SERIE 
  • My happy marriage
  • Only murders in the building 1
  • The fall of the house of the Usher
  • The actress

DOCUMENTARI
  • Gunther's millions
  • Bikram
  • Orgasm inc.
  • Fyre
  • Waco - American apocalypse
  • The Ashley Madison affair
  • Queenmaker
  • Big vape
  • How to become a cult leader
  • The family
  • Escaping twin flames
  • The billionaire, the butler, and the boyfriend
  • Colonia Dignidad
  • Bad surgeon
  • White hot
  • Curry & cyanide
  • Murdaugh Murders
  • Hell camp
  • The motive

FILM
  • Crimson Peak
  • Drive my car
  • Charming
  • The unholy
  • 7 donne e un mistero
  • Downton Abbey
  • Downsizing
  •  'A morte 'e Carnevale
  • Barbie
  • Over the moon
  • Violet Evergarden the Movie
  • NinoKuni
  • Violet Evergarden - Eternity and the Auto Memory Doll
  • Encanto
  • Klaus

REALITY SHOW
  • Indian Matchmaking 2
  • Jewish Matchmaking

ABBANDONATI
  • Oh! Young-sim
  • Bo-ra, Deborah!
  • Mormon no more
  • Holidate
  • A nearly normal family

In ultimo, ma non per importanza, vorrei ricordare Lee Sun-kyun, che ci ha lasciati qualche giorno fa.


Non mi soffermerò qui sulle modalità della sua morte, le probabili motivazioni, le polemiche che sempre imperversano quando una tragedia del genere si abbatte sullo star system sudcoreano - e che non portano mai a nulla.

L'unica certezza è che una vita preziosa si è spenta, e che tutti noi abbiamo perduto per sempre un talento indiscusso e una voce inconfondibile.
Possa riposare in pace.


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