Paese di produzione: Giappone
Emittente: NTV
Anno: 2017
Titolo originale: フランケンシュタインの恋
Titolo alternativo: Frankenstein no Koi
Numero episodi: 10
Durata singolo episodio: 45 min. circa
Riconoscimenti:
- 93rd Television Drama Academy Awards - Best Theme Song
Interpreti principali:
- Ayano Go (Fukashi Ken)
- Nikaido Fumi (Tsugaru Tsugumi)
- Arai Hirofumi (Amakusa Junpei)
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Trama
Una giovane ricercatrice universitaria studiosa di funghi, Tsugumi, viene salvata da un branco di
ragazzi grazie all'intervento di un misterioso uomo che sembra essere apparso dal nulla. Egli afferma di non conoscere il proprio nome, di avere 120 anni e di non aver mai avuto nessun rapporto con il mondo esterno, eccetto per la radio, di cui ama profondamente il programma di Amakusa, che si occupa di dare una risposta ai quesiti esistenziali degli ascoltatori.
Tsugumi porta lo sconosciuto, a cui dà il nome di Fukashi Ken, in città, dove l'uomo troverà lavoro e alloggio presso la casa di un carpentiere.
Affascinato dal programma radiofonico, il protagonista scrive ad Amakusa firmandosi Frankenstein. La sua ingenuità e il suo desiderio di integrarsi nella società e di trovare un modo per amare Tsugumi vengono però inizialmente sfruttati da chi lo circonda, mentre è chiaro che esiste un passato in cui il "mostro" è stato un essere umano come tutti...
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Appunti:
- questo originale retelling di Frankenstein dà vita a un personaggio tenero e desideroso divivere la propria vita come chiunque altro, la cui ingenuità e purezza cozzano visibilmente contro un mondo fatto di persone che, pur essendo umane, si rivelano peggiori di colui che definiscono "mostro".
- Fukashi parte così per un viaggio interiore alla scoperta dei sentimenti, e trova il coraggio di scegliere chi essere e come affrontare le situazioni, lasciando da parte l'odio e il risentimento.
- Il drama sottolinea l'importanza della diversità e il valore di ogni essere vivente, qualunque sia la sua origine.
- Cosa mi è piaciuto:
- il drama ha affrontato temi molto profondi e complessi, come cosa ci definisce delle persone, cosa ci rende umani, come trovare il proprio posto nel mondo;
- il personaggio di Fukashi Ken. La sua ingenuità è stata spesso commovente, così come il suo desiderio di essere non solo una persona, piuttosto che un mostro, ma una brava persona. Molto valida l'interpretazione di Ayano Go, che ha saputo dar vita ad un personaggio amabile e convincente, che mi faceva molta tenerezza mentre canticchiava la sigla di apertura del programma di Amakusa;
- i personaggi del "presidente" carpentiere e del professore. Finalmente due adulti che si dimostrano essere dei punti di riferimento saldi per i più giovani che gravitano intorno a loro;
- le scene ambientate nel passato, in cui mi è sembrato che le scenografie e la fotografia migliorassero molto;
- l'ultimo episodio, pieno di speranza, così come la scena in cui Fukashi convince il bambino disabile a correre, o tutte quelle in cui è chiaro il rapporto i amicizia e solidarietà tra i carpentieri.
- Cosa non mi è piaciuto:
- la fotografia è piuttosto bruttina, ed inizialmente mi ha davvero colpito sfavorevolmente;
- Yuya Yagira nel ruolo di Seiya Inaniwa. Sembrava che fosse capace solo di sogghignare: spesso è stato arduo capire cosa provasse il suo personaggio;
- il fatto che a Fukashi crescessero dei funghi ai lati del collo (dove "tradizionalmente" Frankenstein presenta due grossi bulloni). Nel pilot la cosa mi ha talmente disgustato che ho pensato di abbandonare il drama;
- la storia non si può definire avvincente, spesso l'ho trovata noiosa e ho terminato la visione solo grazie a una buona dose di testardaggine;
- l'epilogo finale. Sicuramente è servito a darci informazioni sul destino dei protagonisti e a fornire un'ulteriore dose di speranza, ma in generale non amo gli epiloghi, preferisco lasciare i personaggi giovani e felici, piuttosto che saperli morti o invecchiati.
- Episodi peggiori: 1x01; 1x02
- Episodio migliore: 1x10
