Paese di produzione: Stati Uniti
Emittente: ABC
Anno: 2017
Numero episodi: 22
Durata singolo episodio: circa 45 min.
Interpreti principali:
- Andrew J. West (Henry)
- Dania Ramirez (Jacinda / Cenerentola)
- Lana Parrilla (Regina / Roni)
- Robert Carlyle (Rumple / Weaver)
- Colin O'Donoghue (Wish Hook / Rogers)
- Rose Reynolds (Alice / Tilly)
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Trama
Ormai adulto, Harry vive a Seattle nel quartiere di Hyperion Heights, minacciato dai progetti edilizi di Victoria Belfrey.
Il giovane non ha alcuna memoria del suo passato a Storybrooke, crede di aver perso moglie e figlia, e di essere uno scrittore già sul viale del tramonto, dopo l'unica opera di successo che narra quella che è in realtà la sua vera storia.
La piccola Lucy, però, continua a ripetergli di essere sua figlia, e che la propria madre è in realtà Cenerentola. Intanto, anche Roni, una barista determinata a non darla vinta a Victoria, non ha alcuna memoria di essere la potente Regina, così come i detective Weaver e Rogers non sanno di essere in realtà rispettivamente Tremotino e l'Hook del Reame dei Desideri creato in precedenza da Emma...
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Appunti: [attenzione: alcuni SPOILER]
- Once upon a time è stata una serie TV cominciata meravigliosamente, che nel corso di sei stagioni ha avuto i suoi alti e bassi, rimanendo comunque piacevole. Gli elementi che hanno permesso ciò sono stati sicuramente l'ambientazione, ovvero il paesino di Storybrooke, e il cast, composto da personaggi che col tempo sono riusciti a farsi amare ed apprezzare.
- La settima stagione si propone contemporaneamente come un sequel e un reboot, ma fallisce completamente nel conquistare il pubblico a causa di una storyline per lo più noiosa, un cast che funziona solo in minima parte, e vecchi personaggi ormai svuotati delle caratteristiche che li avevano resi accattivanti e amati.
- Per me, una stagione da dimenticare. Per quanto mi riguarda, i cari personaggi di Once upon a time resteranno radunati per sempre intorno a quel tavolo da Granny's a godersi del tempo insieme...
- Cosa mi è piaciuto:
- il personaggio di Drizella / Ivy. E' stato uno dei pochi realmente interessanti di questa stagione. Avrebbe potuto essere una nuova Regina, cattiva e senza scrupoli come la Evil Queen dei primissimi episodi di Once. Un personaggio con molto potenziale, quindi, che avrebbe meritato più screen time, e che invece ha trovato troppo presto la redenzione e di conseguenza l'uscita dalla serie. Peccato: se avesse avuto più rilievo, la trama sarebbe stata sicuramente più accattivante.
- La storia di Rapunzel. Una boccata di aria fresca con un plot twist degno dei migliori episodi di Once.
- Il personaggio di Alice / Tilly. L'ho trovata adorabile in entrambi i ruoli. La sua storia è quella che più si è inserita nel solco della "tradizione" di Once upon a time, e il suo rapporto con il padre è stato ben scritto, commovente ed emozionante.
- La coppia Tilly-Margot. La storia d'amore tra le due ragazze è stata l'unica davvero appassionante di questa stagione.
- La scena che apre l'episodio dedicato a Rumple e Belle, ambientata a Storybrooke, con una Belle impegnata ad organizzare la festa di compleanno per il suo piccolo.
- La scena finale - divertente e nostalgica - in cui compare Emma. In pochissimi minuti ci è stata resa con tutte le sue caratteristiche la protagonista delle sei stagioni precedenti.
- Cosa non mi è piaciuto:
- il quartiere di Hyperion Heights. E' squallido, veramente brutto, e la minaccia edilizia di Victoria Belfrey è un elemento narrativo noioso e vecchio come il mondo;
- i personaggi di Jacinda/Cinderella e Henry. Piatti, tediosi e poco interessanti. La loro storia d'amore non è appassionante né nel passato, né nel presente. Gli autori hanno creato qualcosa di emozionante nella singola scena sulla panchina tra Tilly e Margot, ma per la coppia principale sono riusciti ad ispirare solo noia e indifferenza.
- La storyline riservata ai Rumbelle. La coppia Tremotino-Belle è stata abbastanza maltrattata nel corso delle stagioni precedenti, ma la chiusura alla fine della sesta, con la riappacificazione e la possibilità di crescere insieme Gideon, mi aveva soddisfatto. In questo sequel, invece, i due ricalcano la storia di Karl ed Ellie di Up, che è una delle cose più tristi che mi sia capitato di vedere in un film d'animazione. E il fatto che abbiano passato anni a visitare altri reami (creati con una pessima CGI), così come desiderava il personaggio di Belle (che mi sarei accontentata di sapere in viaggio semplicemente per Parigi o Napoli) non mi è di conforto. Di certo l'ultima cosa che avrei desiderato era vederli morti, seppur insieme per sempre.
- Il destino di Robin Hood. Ammetto di aver guardato questa stagione, sopportando pazientemente episodio dopo episodio, nella speranza di un ritorno di Robin. E' vero che la morte del personaggio era stata organizzata in modo che fosse "definitiva", ma nell'universo di Once upon a time tutto è possibile. Per settimane ho immaginato - sperato - che in realtà il dottor Facilier fosse lui in un altro corpo. Ci sarebbe stata così la possibilità di un lieto fine con Regina. E invece ci è stato mostrato solo un sogno/apparizione. Deludente.
- Le storyline del Candy killer e della Congrega delle streghe. Del tutto slegati ed estranei all'universo di Once upon a time. Sembrava di essere in altre serie TV (Pretty little liars e American horror story: Coven sono le prime venutemi in mente);
- la debolezza di alcuni dei personaggi principali: Zelina sconfitta da un lampadario e Rumple legato come un salame da Samdi??
- Molti interrogativi sollevati durante le stagioni precedenti sono stati lasciati in sospeso. Non mi aspettavo che si desse una risposta a tutti, ma in particolare ho trovato fastidioso aver lasciato perdere la questione di Will Scarlett (il Fante di Cuori di Once upon a time in Wonderland), inserito oramai senza un perché nella serie madre, quando la sua sua storia aveva avuto un soddisfacente finale nello spin-off ...
- La fretta e l'inaccuratezza con cui è stato realizzato il finale. Un esempio: uno degli agenti di polizia viene inviato a "svegliare" le streghe della congrega. Cosa fatta in quattro e quattr'otto. Dove? Come? Con secchiate di acqua gelida? Randellate? Incantesimi pronunciabili dal primo arrivato?
- La linea temporale pasticciata più del solito;
- alcune incongruenze sul finale. Visto che Alice e Robin tornano in una Storybrooke in cui Zelina è presente ed ha una bambina piccola, alla fine della storia vi sono dei personaggi "doppi"? Almeno due Zelina, e due Robin, una adulta e una piccina??
- Ancora sul finale. Probabilmente il lieto fine di Regina consiste nell'avere una famiglia e degli amici, ma non mi è piaciuta quell'unione dei Reami (ancora pessima CGI), né il fatto che lei (pur essendo uno dei miei personaggi preferiti), piuttosto che Snow White, abbia ottenuto il titolo di Regina.
- Episodio peggiore: 7x19
- Episodi migliori: 7x09; 7x13
