Mini appunti Film - Crazy & rich / La ragazza del treno / Non buttiamoci giù

Crazy & Rich (2018)
  • Rachel (Costance Wu), una newyorkese di origini cinesi, si reca a Singapore con il fidanzato Nick (Henry Golding) per partecipare alle nozze di un amico di lui. Una volta sull'isola, si rende conto che il proprio ragazzo è l'erede di una delle famiglie più ricche della città, e che mamma, nonna, e qualsiasi altra donna anche solo lontanamente legata a Nick, ha come solo obiettivo quello di  metterle i bastoni tra le ruote...
  • Dopo aver letto la (banale) trama da commedia romantica di Crazy & Rich (anche conosciuto come Crazy rich Asians), mi sono chiesta come la pellicola potesse aver avuto un così grande successo di botteghino. Domanda che ancora continuo a pormi dopo la visione del film.
  • Si tratta di ben due ore di classica commedia romantica, con una trama à la Cenerentola (ma solo se si considera l'estrema ricchezza della famiglia di Nick, visto che Rachel è un'insegnante universitaria e di sicuro non ha bisogno di mendicare per vivere), svolgimento prevedibile e finale zuccheroso.
  • Ciò che risulta divertente e interessante è l'ambientazione in paesi così lontani dal nostro Occidente, Singapore e Malaysia, e lo sguardo sulla vita di ricchissimi asiatici, nonché sulle tradizioni cinesi.
  • Punte di diamante della storia sono l'amica di Rachel, Go Peik (Awkwafina) e il cugino di Nick, che, all'occorrenza, fanno da Fata Madrina alla novella Cenerentola, e il personaggio di Astrid (Gemma Chan), che ha una storyline interessante.
  • Non mi è piaciuto invece il finale, e non perché non lo volessi lieto, ma perché ho avuto l'impressione che il rapporto non avrebbe potuto funzionare, e che probabilmente i due avrebbero avuto una chance solo se lei avesse rinunciato a tutto per trasferirsi a Singapore ed integrarsi nella famiglia di lui.

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La ragazza del treno (2016)
  • Ogni giorno, dal finestrino del treno, Rachel (Emily Blunt) guarda la sua vecchia casa, ora occupata dall'ex-marito (Justin Theroux), dalla nuova compagna e dalla loro bambina. La sua attenzione si concentra particolarmente su una vicina dei due, una ragazza, Megan, che sembra avere una vita perfetta. Quando Rachel, da anni alcolista e il più delle volte ubriaca, si accorge che quella donna sta tradendo il marito, fantastica di ucciderla per fargliela pagare. E quando Megan sparisce improvvisamente e Rachel non riesce a ricordare cosa abbia fatto quello stesso pomeriggio, tutti i sospetti si concentrano su di lei...
  • L'inizio de La ragazza del treno è inquietante e promettente, ma lascia presto il posto ad una trama piuttosto lenta e noiosa che dà l'impressione di essere stata scritta per un film per la televisione, piuttosto che per il grande schermo. 
  • Anche il viaggio nella mente di Rachel, il gioco del vero-non vero davanti a cui viene posto lo spettatore, che potrebbe divertirsi nel cercare di capire cosa sia accaduto sul serio e cosa sia nato solo dalla fantasia della donna, dura troppo poco. 
  • La rivelazione sul vero assassino di Megan è abbastanza sorprendente - almeno, lo è stata per me-, tuttavia avrei tanto voluto che si trattasse della rivelazione finale. Dopo la scoperta, infatti, il film continua a trascinarsi come se non volesse lasciar andare lo spettatore, e vedere, infine, scorrere i titoli di coda, è davvero un sollievo.

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Non buttiamoci giù (2014)
  • Quattro sconosciuti (interpretati da Pierce Brosnan, Toni Collette, Aaron Paul e Imogen Poots) si incontrano sul tetto di un palazzo la notte di Capodanno, intenzionati a suicidarsi. La reciproca presenza evita il gesto estremo, ed i quattro sottoscrivono un patto, secondo il quale nessuno di loro tenterà il suicidio fino al giorno di San Valentino. Nel frattempo, il gruppo comincia a frequentarsi...
  • Il film, tratto dall'omonimo romanzo di Nick Hornby, mi aveva fatto ben sperare, sia per la presenza di Pierce Brosnan e di Toni Collette, ma soprattutto per il tema trattato, quello del suicidio. 
  • La prima metà della storia si è rivelata però piuttosto noiosa. 
  • Più interessante la seconda, soprattutto a partire dal segmento dedicato al personaggio di Maureen. 
  • I personaggi, purtroppo, non sono molto approfonditi. 
  • Da non riguardare né consigliare.