Paesi di produzione: Canada / USA
Emittente: CBC Television
Anno: 2017
Numero episodi: 6
Durata singolo episodio: 45 min. circa
Interpreti principali:
- Sarah Gordon (Grace Marks)
- Edward Holcroft (Dr Simon Jordan)
- Anna Paquin (Nancy Montgomery)
- Rebecca Liddiard (Mary Whitney)
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Trama
Accusata di aver ucciso il suo datore di lavoro e la governante, Grace si sottopone ad alcune sedute con il dottor Jordan, deciso a scoprire la verità sull'omicidio.
E' così che la giovane racconta la propria storia, quella di una ragazzina arrivata nel Nuovo Mondo dall'Irlanda, perdendo la madre durante il viaggio. Rimasta sola con il padre ed un nugolo di fratelli minori, Grace scappa di casa e trova lavoro come cameriera in una casa in cui la sua migliore amica, Mary, va incontro ad un triste destino per il quale nessuno verrà punito. Influenzata da vecchie credenze e dicerie, Grace sarà profondamente turbata dall'accaduto.
Trasferitasi alle dipendenze di Mr Kinnear, scopre che la governante, Nancy, è anche l'amante dell'uomo.
I due vengono trovati in cantina senza vita, e Grace e il giovane stalliere vengono accusati dell'omicidio...
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Appunti:
- Alias Grace è tratto dall'omonimo romanzo, ispirato a sua volta ad una storia vera, di Margaret Atwood - autrice, tra gli altri, de Il racconto dell'ancella da cui è stato tratto il fortunato The Handmaid's tale -.
- Caratterizzata da una splendida fotografia e da una recitazione ineccepibile, la mini serie è un interessante ritratto psicologico mascherato da mystery. "Mascherato" perché, pur essendovi effettivamente un mistero (la verità su come si siano svolte le cose riguardo al duplice omicidio), la storia non ci fornisce, alla fine, la risposta alla domanda più ovvia: "Grace è effettivamente colpevole?" E se questo potrebbe deludere chi si accinge alla visione sperando in un giallo, è invece perfettamente in linea con il percorso della storia, che vuole mostrarci quali fossero le condizioni di una persona che si trovasse ad essere, contemporaneamente, un'immigrata, una donna e una serva.
- Grace è infatti un personaggio profondamente multisfaccettato, è ambigua, intelligente e acuta, a volte ci appare scaltra, altre incredibilmente fragile, ma, nonostante tutte le sue qualità, non può non soccombere in un mondo maschilista per cui quasi non è nemmeno un essere umano. Grace ottiene una rivalsa proprio nei confronti del giovane medico, che è da lei affascinato e confuso, e che non riesce in alcun modo a compenetrarne la mente.
- Interessante la seduta di "finta" ipnosi, che permette alla giovane di esprimere se stessa e dare voce ai propri pensieri e alle paure scatenate dalla superstizione in seguito alla perdita della cara amica.
- Toccanti le scene in cui una inerme Grace viene continuamente maltrattata e abusata da quegli uomini che avrebbero dovuto garantirle sicurezza e giustizia.
