L'anno scorso, per la sfida del DIC Forum, avevo bisogno di uno show thailandese, e questo dramino mi ha letteralmente salvata!
I drama thailandesi -meglio detti lakorn-, sono infatti per me una spina nel fianco. E non solo per il gran numero di episodi, della durata di più di 60 minuti ciascuno, ma soprattutto per le trame: mafia, vendette, molto - troppo - angst, donne maltrattate spesso da quelli che sono gli eroi che professano di "amarle" (per questo motivo le storie sono anche chiamate slap kiss).
The crazy artist si discosta da questo filone: si tratta di uno dei lakorn della serie U-Prince, trasposizione dell'omonima collana di romanzi bestseller in Thailandia, i cui protagonisti sono giovani universitari che vivono storie d'amore e d'amicizia.
In questo caso, protagonisti sono Mel-B (Note Panayanggool), studentessa di biologia, ed Hippy (Kan Kunchanuj Kengkarnka), cantante di una rock band, molto popolare anche al di fuori della propria facoltà.
I due si incontrano proprio il giorno in cui la ragazza viene lasciata dal suo fidanzato. In cambio di una t-shirt dei Beatles, Hippy accetta di uscire con lei per cinque giorni, durante i quali impara a conoscerla ed apprezzarla, finendo per innamorarsene...
La storia, seppur breve (4 episodi da 60 min.), ha purtroppo avuto i suoi momenti di stanca, e non posso dire che sia stata appassionante. Altri punti a suo sfavore sono stati la recitazione non proprio ottima, e i personaggi delle tre ragazze che tormentano Mel-B per la sua relazione con Hippy, troppo immature ed infantili per essere credibili come delle universitarie.
Tuttavia, le scene tra i due protagonisti sono state carine, ed ho apprezzato che Hippy, oltre ad essere cool e popolare, fosse anche un ragazzo sensibile, pronto a commuoversi davanti al dolore di Mel-B. Nella storia è presente il cliché dell'amnesia, ma, anche se inizialmente mi è sembrato trito e noioso, devo dire che qui storia funziona. Mi è piaciuto che [SPOILER] Hippy, pur non ricordando Mel-B, riuscisse a "sentire" i sentimenti che aveva provato per lei.
Carini e orecchiabili i brani utilizzati, scritti, prodotti e interpretati dallo stesso protagonista.