Mini Appunti - The gift (St.1)

  • A Gobekli Tepe, sito di importanti scavi archeologici, viene rinvenuto un simbolo che l'artista Atiye (Beren Saat) raffigura sin da quando era bambina. Arrivata nei pressi del luogo delle ricerche, la donna viene guidata da una misteriosa bambina di cui presto si perdono le tracce, e comincia a vedere un'anziana che sembra però solo frutto della sua mente. Mentre la madre cerca di convincere Atiye che si tratta di schizofrenia, e il suocero preme per le nozze, altri misteri vengono a galla...
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  • The gift (Atiye) è una serie turca composta da tre stagioni di 8 episodi ciascuna.
  • La trama poggia su un buon concetto di base, a cui però fa seguito una storia spesso noiosa e prevedibile.
  • Interessante la scena di apertura, in cui una donna biancovestita e sporca di sangue arriva sul luogo del proprio funerale, scena che fa sopportare la lentezza che caratterizza il resto degli episodi, in cui è presto prevedibile chi sia il "cattivo", tra l'altro piuttosto bidimensionale, e successivamente quale sia la vera identità di Cansu.
  • Alcune scene si sono rivelate ridicole, come quella della cinghia - per contenuto - e quella dell'incontro con un personaggio morto - per il modo in cui è stata realizzata -.
  • Coprotagonista di Beren Saat è Mehmet Günsür , che interpreta l'archeologo Erhan, il quale chiaramente avrà una storia con Atiye. Tuttavia il loro rapporto non è ben sviluppato, non c'è tensione, nessuna chimica, e quando la relazione è cominciata sono rimasta piuttosto indifferente. Inoltre, essendo entrambi già impegnati, affinché non risultino "colpevoli", si fa in modo (tramite un espediente, direi, piuttosto "classico") che i loro partner siano, per un motivo o l'altro, cattive persone per cui non è possibile tifare né dispiacersi.

  • In una serie che non ha brillato, gli ultimi due episodi sono stati particolarmente noiosi, ma la stagione si è conclusa con un cliffhanger, per cui è probabile che prima o poi guarderò la seconda parte della storia, per capire cosa sia cambiato nella realtà dei personaggi e quali siano i poteri - il "dono" - di Atiye.

  • La fotografia è buona, ma la resa delle pietre viola nella grotta e di alcune apparizioni è stata piuttosto brutta.

  • Brava Başak Köklükaya, che interpreta la madre di Atiye, e bello il personaggio del padre, che ama così profondamente entrambe le figlie.

  • Essendo The gift il primo show turco che abbia mai guardato, ho trovato particolarmente interessante ascoltare la musicalità della lingua, nonché osservare diverse strade, abitazioni e modi di vivere.