- Lamù - Only you (うる星やつら オンリー・ユー), distribuito per la prima volta nelle sale cinematografiche giapponesi nel 1983, è il primo film celebrativo ispirato alla serie TV Lamù - La ragazza dello spazio, a sua volta tratto dal manga omonimo di Rumiko Takahashi.
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- All'età di sei anni, il piccolo Ataru gioca al parco con una misteriosa bambina aliena, ne calpesta l'ombra, e si ritrova così fidanzato con lei. Dopo undici anni, una navicella aliena arriva in Giappone per portare via il futuro sposo. Allettato dalla presunta bellezza della donna che dovrà sposare, la principessa Elle, dalla prospettiva di diventare sovrano, e soprattutto di liberarsi di Lamù, Ataru accetta di buon grado il matrimonio, ma non ha fatto i conti con la personalità della futura moglie, e con l'attaccamento di Lamù nei suoi confronti...
- Lamù è un cartone animato che ho guardato nella mia primissima infanzia, e di cui ricordavo solo l'aspetto dei personaggi e il nocciolo della storia, ovvero che l'adolescente in piena crisi ormonale Ataru cerca di sfuggire all'affetto dell'aliena Lamù. Ho perciò voluto guardare questo film per fare un tuffo nel passato e rispolverare vecchi ricordi.
- Grazie all'invito alle nozze di Ataru, tutti i personaggi del caotico mondo della serie animata (tra cui molte donne dagli abiti meno che succinti) riescono a prendere parte alla storia, ma purtroppo senza avere troppo spazio dei circa 100 minuti del film.
- Ne sono infatti fulcro Ataru, che si ritrova non una, non due, ma tre volte a un passo dall'altare a cui è arrivato più o meno con costrizione, e la ancor più miserevole Lamù, che rincorre e ama un ragazzo che si sente soffocato da lei e che probabilmente non sarà mai pronto ad accettarne l'amore, né la vita adulta con le sue responsabilità.
- Il film è divertente, e corredato da brani orecchiabili ma non indimenticabili.
- Purtroppo non vi è nessuna crescita dei personaggi, soprattutto per quanto riguarda Elle, nonostante l'incontro con la propria controparte bambina avesse fatto presagire diversamente.
- Molto bella la sequenza iniziale con i bambini, ed adorabile l'Ataru di soli sei anni.
