Paese di produzione: USA
Piattaforma: Netflix
Anno: 2018
Numero episodi: 10
Durata singolo episodio: 60 min. circa
Interpreti principali:
- Carla Gugino (Liv)
- Victoria Pedretti (Nell)
- Oliver Jackson-Cohen (Luke)
- Kate Siegel (Theodora)
- Elizabeth Reaser (Shirley)
- Michiel Huisman (Steve)
- Timothy Hutton (Hugh)
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I Crane sono cinque fratelli estremamente segnati da un breve periodo trascorso, da bambini, nella misteriosa - e pericolosa - Hill House, che i genitori avevano acquistato con l'intento di ristrutturarla e rivenderla.
Una volta diventati adulti, ognuno di loro dovrà fare i conti con i fantasmi - non metaforici - del proprio passato...
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Appunti:
- per Halloween avevo voglia di guardare una serie TV che si adattasse al mood del periodo, e quale scelta migliore di uno show di cui avevo letto recensioni positive e che pareva acclamato da critica e pubblico? Purtroppo The haunting of Hill House si è rivelato molto più tiepido di quanto mi aspettassi, tanto che credo che considerarlo uno show sul sovrannaturale, piuttosto che un vero e proprio horror, renderebbe più giustizia alla storia, e permetterebbe ad un eventuale pubblico di non aspettarsi qualcosa che la serie non è in grado di offrire.
- Cosa mi è piaciuto:
- i piccoli attori. Chiunque si sia occupato del casting dei bambini ha fatto un ottimo lavoro: non solo tutti recitano benissimo, ma somigliano anche tantissimo ai personaggi da adulti.
- La verità riguardo a cosa successe davvero nella casa la notte della fuga, nonché quella sulla piccola Abby. Entrambe mi hanno colto di sorpresa.
- Il personaggio di Theodora. Sicuramente quello con più spessore. Mi è piaciuto il suo approccio distaccato e non drammatico nei confronti di ciò che stava accadendo nella casa.
- La fotografia. Ottima, una delle caratteristiche migliori di questa serie.
- Cosa non mi è piaciuto:
- lo show non può essere classificato come horror. Non c'è niente che spaventi o che crei tensione. Si tratta, piuttosto, di un dramma familiare con alcuni risvolti soprannaturali.
- La storia è inutilmente lunga, e alcuni episodi sono così noiosi da dare l'impressione che durino molto più di 60 minuti.
- Non c'è una colonna sonora che aiuti a creare tensione o che accompagni adeguatamente qualche scena che avrebbe potuto essere - o presentarsi - come spaventosa (l'apparizione di un fantasma, ad esempio).
- Alcuni punti non sono chiari: [SPOILER]
- resta ad Hill House solo chi muore di morte violenta? In tal caso, perché portare lì la signora Clara ad esalare il suo ultimo respiro? E soprattutto, perché farlo, visto che i fantasmi possono
muoversi liberamente e raggiungere addirittura diversi stati degli USA? - Che natura hanno i fantasmi di Hill House? Liv e Nell appaiono sia come creature mostruose che sembrano voler far del male ai vivi, sia nel loro aspetto abituale e pacifico.
- I fantasmi possono essere abbracciati e tenuti per mano dai vivi (come accade con la piccola Abigail)?
- Poppy e Liv hanno effettivamente un ruolo nelle morti rispettivamente di Liv e Nell, o le due si sono "semplicemente" suicidate a causa della malattia mentale che le affliggeva (e che era dovuta del tutto o in parte a Hill House)?
- Alla fine della storia Theo perde il suo potere? Perché, se si trattava di una caratteristica ereditaria?
- La stanza Rossa è stata sicuramente un elemento affascinante... ma come facevano i Crane ad entrarci? La casa "creava" l'illusione di porte alternative? E come sarebbe stato possibile ciò per la casa sull'albero del piccolo Luke?
- L'uomo con cui Shirley ha tradito il marito e che vede di frequente è morto o è un "prodotto" del senso di colpa della donna?
- Episodi migliori: 1x03; 1x09
(5 all'horror, 7 al family drama)
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