Oh my Venus

Genere: rom-com
Paese di produzione: Corea del Sud
Emittente: KBS2
Anno: 2015

Titolo originale: 오 마이 비너스 (Oh, mia Venere)
Screenwriter: Kim Eun-ji
PD: Kim Hyoung-seok, Lee Na-jung

Numero episodi: 16
Durata singolo episodio: 60 min. circa

Riconoscimenti:
  • KBS Drama Awards - Top Excellence Award, Actor - Seo Ji-seob
  • KBS Drama Awards - Excellence Award, Actress in a Miniseries - Shin Min-ah
  • KBS Drama Awards - Best Couple Award - Seo Ji-seob & Shin Min-ah
  • 11th Seoul International Drama Awards - Outstanding Korean Actress - Shin Min-ah

Interpreti rpincipali:
- Shin Min-ah (Joo-eun)
- Seo Ji-seob (Yeong-ho)

--

Trama
Joo-eun è stata la "Venere di Daegu", ma è adesso un avvocato sovrappeso, tradita dal fidanzato, e con un capo che vuole farle pagare dei torti subiti da ragazzina.
Durante un viaggio in aereo incontra Yeong-ho, che sta tornando in Corea del Sud dalla ricca famiglia dopo uno scandalo negli Stati Uniti, in cui lavora come personal trainer.
Joo-eun viene prima salvata da lui e poi, una volta scoperta la vera identità dell'uomo, diventa una sua "allieva" per riconquistare la forma e la salute perdute...

--
  • Cosa mi è piaciuto:
  1. Oh my Venus è proprio come una rom-com dovrebbe essere: romantica e divertente. Senza inutili drammi o situazioni che sfociano nel melò.
  2. La famiglia che viene a crearsi tra due protagonisti e i giovani Joon-sung (Sung Hoon) e Ji-woong (Henry Lau) è veramente calorosa e simpatica. È un piacere vederli ritrovarsi a tavola a chiacchierare e scherzare (e discutere su cosa sia più sano mangiare). Ji-woong, in particolare, è l'anima delle scene comiche.
  3. Joo-eun e Yeong-ho portano avanti una relazione da adulti quali sono, e le scene tra loro sono molto carine.
  4. Pur essendo Yeong-ho un chaebol, le situazioni che vedono protagonista la sua famiglia non sono irritanti e noiose come spesso accade in questi casi.
  5. Il drama tocca il tema del bullismo e della violenza domestica riuscendo a non appesantire la storia, e contemporaneamente a non essere superficiale.
  6. La trasformazione di Shin Min-ah in donna obesa è credibilissima. Si direbbe che l'attrice abbia davvero preso peso!
  7. Oh my Venus fa buon uso di tutti i cliché tipici dei drama coreani. La convivenza forzata, ad esempio, è divertente e romantica, e il momento della separazione, non è irritante come accade spesso quando viene giocata la carta della nobile idiozia. Non mi è piaciuto, tuttavia le ragioni del comportamento di Yeong-ho hanno effettivamente delle radici solide e sono comprensibili.


  • Cosa non mi è piaciuto:
  1. pur essendo le scene tra i due protagonisti molto carine, non sono riuscita a sentire il loro innamoramento, e quindi ad appassionarmici. In particolare, mi è sembrato che Yeong-ho cominciasse a vedere Joo-eun come una donna solo dopo la consistente perdita di peso di questa.
  2. Avrei preferito che non ci fosse la childhood connection, anche se ben scritta e utile per spiegare il "potere" del cerotto, e con questo l'influenza positiva di Joo-eun nella vita di Yeong-ho.

  • L'OST:
  1. si fa ricordare soprattutto grazie ai brani più simpatici e divertenti, come Darling u e Beautiful lady;
  2. molto carino anche Love is like that, dal ritmo più lento.


Oh my Venus è disponibile gratuitamente con sottotitoli in italiano sulla piattaforma Viki Rakuten.



---
Link correlati