- Friends è una sit-com statunitense in 10 stagioni andata in onda dal 1994 al 2004.
- Protagonisti sono i sei amici Monica (Courteney Cox), Rachel (Jennifer Aniston), Phoebe (Lisa Kudrow), Ross (David Schwimmer), Chandler (Matthew Perry), Joey (Matt LeBlanc), e le loro avventure quotidiane a New York.
- La prima stagione conta 24 episodi di circa 25 minuti ciascuno.
- Tempo fa lessi un articolo in cui si diceva che Friends era invecchiata male. Eresia! Come avrebbe potuto la sit-com preferita della mia adolescenza, quella in cui Phoebe suonava "Febe", quella che aveva reso sopportabili e, anzi, benvenuti, i preserali, essere invecchiata male?
- Così, non appena ne ho avuta l'occasione, ho riguardato la prima stagione.
- Ebbene, sì. Friends è invecchiata male. Anzi, malissimo.
- Ciò che colpisce subito è la forzata, teatrale, recitazione degli attori, soprattutto di Courteney Cox, la cui Monica, maniaca dell'ordine e del controllo e cresciuta all'ombra del fratello Ross, era stata la mia preferita. La recitazione è così fastidiosa che non riuscivo più a sopportare i manierismi di Matthew Perry e la sua testa tintinnante.
- Molto seccanti le risate di fondo, tanto più che purtroppo lo show non me ne ha strappata nessuna: qualche timido sorriso è stato il massimo, e alcuni episodi mi sono parsi tristemente lunghi.
- "Colpa" non solo della recitazione, ma di situazioni che evidentemente non risultano più simpatiche, condite, qui e lì, con battute su gay e lesbiche che oggi sarebbero impensabili.
- Inoltre il fatto che i protagonisti cambino continuamente partner finisce per annoiare, anche se all'epoca si sentiva probabilmente la necessità di parlare di alcuni argomenti, e sicuramente la sit-com ha contribuito a sdoganare l'argomento sesso in Italia, dove era sentito ancora come un tabù.
- Riguardo ai personaggi, il rewatch mi ha dato modo di apprezzare quello di Phoebe, che da ragazzina mi sembrava semplicemente simpatica, ma sempre un po' ai margini, e mai amata quanto gli altri. E invece ho potuto adesso constatarne la complessità, il candore fanciullesco e una certa ingenuità fusi a un modo di vedere diverso e più profondo, e ad alcuni traumi infantili ed esperienze di vita più dure di quelle degli altri del gruppo.
- Sempre bella da vedere l'amicizia tra i sei ragazzi, che possono contare gli uni sugli altri e si accettano e si amano nonostante tutti i piccoli e grandi errori che commettono e le ferite che si infliggono.
- Episodi peggiori: 1x07; 1x13
- Da segnalare tra i cameo: George Clooney e Noah Wyle direttamente da E.R. (ep.17)
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