Eve - Primo episodio, prime impressioni

  • Lo ammetto: se non fosse stato per i tre attori principali (e soprattutto per Seo Ye-ji) l'idea di guardare Eve non mi avrebbe nemmeno sfiorato.
  • Il motivo è che non amo le storie di vendetta, e questa sembra invece esserlo da cima a fondo.
  • La protagonista, infatti, pare ben determinata a farla pagare a chi, tredici anni anni prima, distrusse impunemente la sua famiglia. E per raggiungere il proprio scopo, ha ben chiaro quale strada percorrere: quella del cuore di Yoon-gyeom (Park Byung-eun), genero di Han Pa-ro (Jeon Gook-hwan), il ricco e potente uomo d'affari responsabile di tutte le ingiustizie subite da "Eve".


LA VIOLENZA
  • Proprio Han Pa-ro è protagonista di una delle scene più violente dell'episodio, in cui [SPOILER] l'anziano dapprima tortura due uomini che l'hanno tradito rendendoli "bersagli" di una partita di golf, e poi lascia che i propri cani li sbranino. Se l'intento della scrittrice (Yoon Young-mi) era farci capire che ci troviamo dinanzi alla malvagità personificata, beh, ci è riuscita in pieno, ma spero davvero che episodi simili non si ripetano, perché non riuscirei a sopportarne altri.
  • La scena me ne ha ricordato una simile, presente nel pilot del primissimo drama che provai a guardare, I miss you, e che contribuì alla mia decisione di abbandonare la storia. Lo show risaliva al 2012, per questo non metto in dubbio le parole di chi ha scritto che il pilot di Eve sembra "vecchio", come se fosse stato prodotto anni fa.
  • Quella del "libera i cani" (che dovrebbe appartenere solo a Mr Burns e all'universo dei cartoni animati) non è comunque l'unica scena violenta dell'episodio: ne sono zeppi, infatti, i flashback utilizzati per raccontare il passato della protagonista, che non ci risparmiano ferite, sangue e morte. Di sicuro non una piacevole visione.


PG-19
  • L'episodio è stato ritenuto non adatto ai minori di 19 anni. In realtà anche Now, we are breaking up aveva avuto una limitazione simile nel pilot, che poi non si era rivelata del tutto motivata.
  • Eve, però, sembra voler andare oltre anche in questo campo. Come ho già scritto, la protagonista decide di attuare la propria vendetta puntando all'anello debole della famiglia nemica, Yoon-gyeom, e per riuscire nell'impresa si serve dell'arma della seduzione.
  • Non solo tenta di impressionare l'uomo con giochi di sguardi e gesti ben studiati, ma fa in modo che lui la veda impegnata in un amplesso con il marito (sì, la protagonista è sposata ed ha una bambina).
  • Niente di volgare o shockante, ma di sicuro una scena più unica che rara nell'universo kdrama.


I PERSONAGGI E GLI ATTORI
  • Un solo episodio, e già mi dispiace per tutti i personaggi, eccetto Han Pa-ro e i suoi scagnozzi, naturalmente. Sono tutti infelici o finiranno per esserlo, quando "Eve" metterà in atto il suo piano.
  • Yoon-gyeom è quello che al momento mi fa più pena. Non sembra avere un matrimonio appagante, né il rispetto del suocero, ed è la inconsapevole pedina nelle mani della protagonista. Park Byung-eun mi sembra perfetto per il ruolo: ha il viso dell'uomo buono e gentile, ma anche in qualche modo deluso e rassegnato. Tuttavia in questo primo episodio il suo personaggio pare più turbato da Eve che affascinato, e non sono sicura che il copione lo prevedesse. 
  • "Eve" è un personaggio grigio, probabilmente tendente più al nero che al bianco. Mi piace che la protagonista non sia del tutto buona, e che forse ad un certo punto i ruoli di vittima e carnefice si ribalteranno. La recitazione di Seo Ye-ji è magnetica: la vediamo passare dall'interpretare la donna fredda e calcolatrice assetata di vendetta a quella profondamente ferita e infelice, ed è chiaro quando il suo personaggio sta mentendo alla propria famiglia e e ai conoscenti.
  • Ottima la scelta della controparte adolescente (Kim Ji-an).
  • Lee Sang-yeob interpreta invece un ex avvocato troppo retto per continuare la professione in un sistema corrotto. Non so se il personaggio resterà il "buono" che cercherà di riportare Eve sulla retta via, o se grazie alla sua nuova carriera politica ci riserverà delle sorprese.


LA FOTOGRAFIA
  • Niente di speciale sul versante fotografia, purtroppo, anzi, il montaggio qualche volta è stato bruttino. Le cose cambiano drasticamente nelle scene dedicate a "Eve", resa quasi come una dea.
  • L'utilizzo eccessivo del blur (che offusca i tratti volendo rendere i volti perfetti) mi ha spesso distratto, soprattutto durante i primi piani di Park Byung-eun -oltre ad essere un effetto oggettivamente brutto e non necessario-.


CONCLUSIONI
Se si trattasse di una storia vera, troverei terribile non solo ciò che è successo alla protagonista, ma anche il suo piano e il suo castello di bugie. Tuttavia si tratta di un drama, una finzione, e contrariamente ad ogni aspettativa, questo pilot mi ha incuriosito, per cui, almeno per il momento, continuerò a guardare lo show.

  • Il primo episodio di Eve è disponibile gratuitamente con sottotitoli in italiano sulla piattaforma Viki Rakuten.