- In Solo qualche riga... scriverò delle brevissime note su quei film che non mi hanno lasciato abbastanza da dedicar loro un intero post, fosse anche solo di Mini appunti, o per i quali non sono riuscita a scriverne uno a tempo debito.
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Masquerade (광해: 왕이 된 남자), 2012
- Durante il periodo Joseon, il re Gwang-hae, temendo di essere assassinato, ordina che sia trovato un sosia che possa sostituirlo (ed eventualmente morire al suo posto). È così che, sul trono, viene a trovarsi Ha-seon, un guitto che in breve tempo si dimostra molto più umano del sovrano che impersona...
- Masquerade è un bellissimo film che vede protagonista Lee Byung-hun e da cui è stato tratto il drama The crowned clown.
- La pellicola riesce a fondere la drammaticità tipica del racconto storico a un umorismo che ricorda molto da vicino l'antico teatro romano, sia per quanto riguarda il tema del doppio, che per alcune scene più triviali, come la routine mattutina del re.
- Bellissimi i costumi e le musiche per una storia che riesce a non annoiare mai nonostante una durata maggiore di due ore.
- Molto toccante la sotto trama dell'amicizia tra il falso re e la ragazzina assaggiatrice.
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Little forest (리틀 포레스트), 2018
- La giovane Hye-won (Kim Tae-ri) abbandona la vita a Seoul per tornare nella piccola cittadina natia. Lì comincia a vivere seguendo i ritmi della natura, frequentando i suoi amici d'infanzia Jae-ha (Ryu Joon-yeol) e Eun Sook (Jin Ki-joo), ricordando la madre assente e cucinando i prodotti della terra. Riesce così a ritrovare se stessa...
- Little forest è l'adattamento di un manga, da cui è stata tratta anche una dualogia giapponese e un film cinese.
- La storia non presenta plot twist, "cattivi" da sconfiggere o tensioni di alcun tipo, ma si focalizza sulla natura, sul ritmo delle stagioni, sulla preparazione del cibo, sulla conduzione di una vita tranquilla. Ed è per questo molto rilassante.
- Bella l'amicizia tra i tre ragazzi, il loro modo di rapportarsi ai propri sogni e ai propri fallimenti, nonché la nascente romance tra Hye-won e Jae-ha.
- Interessanti i ricordi riguardanti la madre della protagonista, che avrebbero potuto essere urlati e invece si integrano perfettamente con il ritmo lento del film, che spesso mi ha ricordato il drama When the weather is nice.
- Bella la fotografia.
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