Paese di produzione: Corea del Sud
Emittente: SBS
Anno: 2013
Titolo originale: 너의 목소리가 들려
Titolo alternativo: I can hear your voice
Screenwriter: Park Hye-ryun
PD: Jo Soo-won (30 but 17)
Numero episodi: 18
Durata singolo episodio: 60 min. circa
Riconoscimenti:
- 6th Korea Drama Awards - Grand Prize (Daesang) - Lee Bo-young
- 6th Korea Drama Awards - Best Production Director - Jo Soo-won
- 6th Korea Drama Awards - Top Excellence Award, Actor - Jung Woong-in
- 6th Korea Drama Awards - Excellence Award, Actor - Lee Jong-suk
- 6th Korea Drama Awards - Best Couple Award - Lee Jong-suk e Lee Bo-young
- APAN Star Awards - Top Excellence Award, Actress - Lee Bo-young
- APAN Star Awards - Excellence Award, Actor - Lee Jong-suk
- APAN Star Awards - Acting Award, Actor - Jung Woong-in
- APAN Star Awards - Best Couple Award - Lee Jong-suk and Lee Bo-young
- Korean Culture and Entertainment Awards - Top Excellence Award, Actor in Drama - Lee Jong-suk
- Korean Culture and Entertainment Awards - Hallyu Grand Award - Lee Jong-suk
- 26th Grimae Awards - Best Actress - Lee Bo-young
- SBS Drama Awards - Grand Prize SBS (Daesang) - Lee Bo-young
- SBS Drama Awards - Top Excellence Award, Actress in a Miniseries - Lee Bo-young
- SBS Drama Awards - Excellence Award, Actor in a Miniseries - Lee Jong-suk
- SBS Drama Awards - Special Award, Actor in a Miniseries - Jung Woong-in
- SBS Drama Awards - Actor/Actress of the Year (selected by directors) - Lee Bo-young
- SBS Drama Awards - Top 10 Stars - Lee Jong-suk e Lee Bo-young
- SBS Drama Awards - New Star Award - Lee Da-hee
- 50th Baeksang Arts Awards - Best Actress (TV) - Lee Bo-young
- Lee Bo-young (Jang Hye-sung)
- Lee Jong-suk (Park Soo-ha)
- Yoon Sang-hyun (Cha Gwan-woo)
- Lee Da-hee (Seo Do-yeon)
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Due ragazzine assistono ad un omicidio, ma solo una trova il coraggio di testimoniare, assicurando il criminale alla giustizia. Anni dopo il figlio della vittima, studente liceale dall'abilità di leggere nel pensiero, continua a cercare quella ragazza, ormai avvocato, di cui si era innamorato da bambino. La scarcerazione dell'assassino li rende entrambi obiettivi di una mente astuta e votata alla vendetta...
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Appunti: [qualche piccolo SPOILER]
- I hear your voice è un drama che riesce ad amalgamare abbastanza piacevolmente fantasy, romance, legal drama e thriller, dando il meglio proprio in quest'ultimo genere. Non è imperdibile, ma si lascia guardare e, diversamente da quanto accade in molti drama coreani, migliora nella seconda metà della storia.
- La vena fantasy, invece, mi ha lasciata abbastanza tiepida e mi sono chiesta spesso se, con qualche accorgimento, la trama avrebbe potuto reggere anche facendone a meno.
- La storia d'amore che viene raccontata nel drama è quella che viene comunemente chiamata noona romance, ovvero una relazione riguardante una donna più grande e un ragazzo più giovane (in questo caso Hye-sung ha circa nove anni più di Soo-ha). Non è molto appassionante, ma è narrata in modo molto delicato e dolce e trovo realistico il fatto che Hye-sung tema che possa finire presto, e che per questo Soo-ha si impegni a dare il meglio di sé in futuro per rassicurarla e far funzionare la relazione.
- Cosa mi è piaciuto:
- la storia concernente Min Joon-gook (Jung Woong-in) si è mantenuta solida nel corso degli episodi, vi sono delle motivazioni non banali dietro le sue azioni (in ogni caso non giustificabili);
- l'avvocato Cha, pur essendo stato rifiutato da Hye-sung per Soo-ha, non diventa il tipico personaggio negativo che cerca di vendicarsi o dividere la coppia, ma fino alla fine della storia si spende per aiutare i due come un vero amico;
- il personaggio di Do-yeon e la sua crescita. All'inizio del drama ci viene presentata come una ragazzina viziata e vigliacca, divenuta poi sprezzante procuratore nell'età adulta. La verità sulle proprie origini, però, porterà un profondo cambiamento nel personaggio, il cui percorso di maturazione è quello più sentito.
- Di solito non apprezzo il ricorso alle amnesie nelle storie, tuttavia credo che in questo drama il far perdere la memoria a Soo-ha sia stata una buona mossa, perché ha permesso al personaggio di innamorarsi nuovamente di Hye-sung e rimarcare il legame con lei, che altrimenti sarebbe potuto passare come una infatuazione infantile trascinatasi fino all'età adulta;
- l'urlo di Soo-ha quando crede che sia successo qualcosa a Hye-sung è da brividi;
- pur essendo caratterizzato da un tono per lo più scanzonato, il drama riesce a portare avanti una ferma critica al sistema giudiziario sudcoreano;
- la protagonista veste abbastanza bene (cosa per nulla scontata in un drama coreano), nonostante i discutibili accostamenti di colori;
- la scena nel parcheggio con il ferimento di Hye-sung.
- Cosa non mi è piaciuto:
- la protagonista. Certamente sono stata dalla sua parte nel corso della storia, ma spesso l'ho trovata superficiale e poco simpatica;
- alcuni casi in tribunale sono stati un po' noiosi;
- l'eccessivo e non necessario chiarimento riguardo all'ultimo processo per bocca dei due amici di Soo-ha;
- la tecnica del fermo immagine nel momento in cui Soo-ha legge il pensiero di un altro personaggio;
- nel corso della storia viene più volte affermato che Soo-ha riesce a leggere il pensiero altrui guardando una persona negli occhi, infatti Hye-sun tenta spesso di non incrociare il suo sguardo; tuttavia ciò è smentito spesso dal fatto che il ragazzo utilizza la propria capacità anche quando gli altri personaggi sono piuttosto lontani (il giudice Seo, ad esempio, in una scena si trova dall'altra parte della strada).
- La polizia scemotta. Tale rappresentazione delle forze dell'ordine mi infastidisce sempre. Per fortuna alla fine della storia tutti riescono a fare il proprio dovere.
- L'OST:
- ha un sound sbarazzino, ma non è memorabile. Il brano più utilizzato è Why did you come now, che riporta subito alla mente lo show. Belli i temi musicali.
- Episodi migliori: 1x11; 1x17
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