Dinner mate

Genere: rom-com
Paese di produzione: Corea del Sud
Emittente: MBC
Anno: 2020

Titolo originale: 저녁 같이 드실래요?
Titoli alternativi: Will you have dinner with me?; Shall we have dinner together?

Screenwriter: Kim Joo
PD: Go Jae-hyun

Numero episodi: 32
Durata singolo episodio: 35 min. circa

Interpreti principali:
- Seo Ji-hye (Do-hee)
- Song Seung-heon (Hae-kyoung)

Trama

Hae-kyoung è uno psichiatra che utilizza il cibo per curare i propri pazienti, mentre Do-hee è una regista di programmi di serie B in onda su una piattaforma video.

I due si incontrano sull'isola di Jeju, dove Hae-kyoung assiste alla inaspettata fine della relazione di Do-hee con il proprio ragazzo, scoperto con un'altra donna.

I protagonisti decidono in seguito di diventare "dinner mate", ovvero due persone che, non conoscendo nulla l'uno dell'altra, nemmeno i nomi, di tanto in tanto mangiano insieme, sentendosi liberi di essere se stessi e di confidarsi...

---

Appunti:

il drama è l'adattamento del webtoon "Shall we have dinner tonight?", di cui però - purtroppo - riprende solo il concetto di base ed alcune sporadiche scene.
Nel primo episodio Kim Jung-hyun, già partner di Seo Ji-hye in Crash landing of you, appare in un cameo nel ruolo del fidanzato di Do-hee.
Negli episodi 11 e 16 è invece la cantante Sandara Park a comparire come una delle pazienti di Hae-kyoung.
I cantanti Tae Jin-ah, con Run across her e Ryu Ji-kwang, con With you, interpretano invece se stessi.
Nel corso del drama, inoltre, i personaggi ascoltano più volte la recente canzone di IU, "Eight".

Cosa mi è piaciuto:

la coppia principale. Seo Ji-hye e Song Seung-heon hanno una buona chimica, ed è stato piacevole vedere i loro personaggi sentirsi a proprio agio l'uno con l'altra, avvicinarsi e infine innamorarsi. Le loro scene come coppia sono state la cosa migliore degli ultimi episodi.
Smessi i panni della rigida Dan di Crash landing on you, Seo Ji-hye dà in questo drama un'ottima e inaspettata prova recitativa, mostrandosi adatta alla commedia romantica. Anche il coprotagonista Song Seung-heon è convincente nel ruolo di Hae-kyong, ed è stato divertente vederlo tentare di non perdere la sua "dinner mate" di cui è stato presto innamorato perso.
I primi episodi sono per questo i più carini e convincenti; se solo la storia si fosse focalizzata maggiormente sui protagonisti, i loro incontri e il loro avvicinamento, piuttosto che dedicare tanto screen-time agli ex, il drama sarebbe stato sicuramente migliore.
Verso la fine della storia Hae-kyoung afferma chiaramente che si occuperà della salute mentale di Do-hee, provata dallo stalking. È un sollievo, perché nei drama - e nelle serie TV in generale - si tende ad ignorare i problemi psicologici, e i personaggi che ne avrebbero bisogno tendono a non ricevere l'aiuto di uno specialista.
I riferimenti a Crash landing on you sono numerosi e divertenti. La stessa protagonista ripete l'iconica scena del biglietto strappato, e spesso parla con la stessa inflessione rigida che caratterizzava Dan. In più, oltre al cameo di Kim Jung-hyun e alla presenza di Go Gyu-pil (il segretario Hong in Cloy) nel cast, assistiamo - grazie ad una sorta di ipnosi - ad una scena in cui, sulle note di Flower, ci viene raccontato che Dan ha finalmente trovato l'anima gemella.

Cosa non mi è piaciuto:

i personaggi degli ex-fidanzati dei due protagonisti. Inseriti solo come elemento di separazione della coppia principale, Jae-hyuk e Noh-eul risultano per questo antagonisti classici - e non nel senso buono del termine, ma in quello di "vecchio", "già visto" -. Il loro pretendere di ricostruire una relazione ormai finita li rende estremamente egoisti ed irritanti, e a nulla valgono le loro noiose storie familiari e i problemi mentali, che dovrebbero servire a renderli più apprezzabili.
In particolare, per quanto riguarda Jae-hyuk, il suo comportamento sfocia ben presto nello stalking, e la cosa si trascina tanto a lungo, che il drama ad un certo punto avrebbe potuto intitolarsi Storia di uno stalking. Ho apprezzato tuttavia la caratterizzazione abbastanza realistica del personaggio di Do-hee, che si ritrova ad affrontare questa situazione, e soprattutto la rappresentazione del suo punto di rottura davanti al commissariato.
Inoltre, il personaggio interpretato da Kim Jung-hyun nel pilot non viene mai menzionato. Mi sembra quanto meno strano, visto che si trattava del fidanzato più recente di Do-hee, che la donna credeva addirittura di sposare presto. Nel corso della storia, invece, sembra che non ci sia stato nessuno nella sua vita sentimentale fino a quel momento, a parte Jae-hyuk.
A parte il personaggio di Kim Seo-kyung, che interpreta l'infermiere nello studio di Hae-kyoung, i personaggi secondari semplicemente non funzionano. Da Ah-Young (Ye Ji-won) troppo sopra le righe - più o meno come al solito, direi -, ai ragazzi della 2N Box per niente interessanti, alle irritanti madri, a Geon-woo, il cui potenziale è andato sprecato.
Durante i primi episodi viene enfatizzato molto il fatto che il personaggio del regista Park (Go Gyu-pil) emani un odore insopportabilmente sgradevole, e la stessa protagonista non è certo una campionessa di pulizia. Tali caratteristiche sono utilizzate quale elemento comico, mentre io le ho solo trovate disgustose.